COMUNICATO STAMPA N.3125 6 febbraio 2017 Ammodernamento e uso delle strutture sportive: atto di indirizzo Si mira a individuare un operatore economico che predisponga una proposta Su proposta dell’Assessore ai Lavori PubbliciAngelo Annese, nella seduta del 6 febbraio laGiunta Comunale ha approvato l’atto di indirizzo relativo al “Programma di verifica ed adeguamento dell’impiantistica sportiva”. Ferma restando la necessità di proseguire nell’ammodernamento e ottimizzazione dell’uso delle infrastrutture sportive esistenti, si mira ad acquisire un quadro complessivo della condizione dell’impiantistica sportiva e delle potenzialità offerte dal territorio. È stato dato indirizzo al Dirigente dell’Area Organizzativa Tecnica III affinché provveda ad individuare un operatore economico qualificato che, sulla base di studi ed analisi adeguati, predisponga elaborati tecnici, da sottoporre ad un successivo esame ai fini delle determinazioni sull’assetto di lungo periodo del sistema sportivo. Attualmente il sistema sportivo cittadino si presenta variegato con un percorso ciclo-pedonale a nord della città, un altro a sud (integrato con spazi di sosta ed area fitness) e uno in via di esecuzione nella zona litoranea in collegamento con quello di viale Aldo Moro. I contenitori sportivi, invece, sono localizzati al centro (stadio, palazzetto e tensostruttura) e in via Procaccia (piscina, palestra e campi alternativi). Il sistema si completa con le palestre a servizio delle scuole che, in forza di convenzioni tra Comune e istituzioni scolastiche, vengono utilizzate dalle associazioni sportive cittadine. Infine, l’avvio dei nuovi meccanismi di “urbanistica negoziata” del Pug ha consentito l’acquisizione di ulteriori proposte per l’ampliamento dell’offerta sportiva e il recupero e la valorizzazione delle aree delle ex scuole Modugno ed Europa Libera consentirà di conservare e destinare a funzioni sportive l’ex palestra del compendio scolastico. In questo contesto c’è l’incompiuto Palazzetto dello Sport di Via Procaccia, tornato solo da pochi anni di proprietà del Comune. La disponibilità di € 2.100.000 è insufficiente a garantire l’esecuzione di un primo intervento stralcio. La decisione dell’’Amministrazione di abbandonare la logica dell’esecuzione a stralci e i limiti imposti dal Patto di Stabilità Interno non consentono di procedere nella progettazione e nel completamento (quantificabili in un ammontare variabile dai € 4.500.000 ai € 9.400.000). Restano, dunque, le soluzioni del completamento (nell’attuale configurazione o mediante ridimensionamento), dell’alienazione, della cessione a titolo di corrispettivo per realizzazione di altra opera pubblica e della demolizione. Inoltre, con Delibera n. 156 del 9 ottobre 2015, la Giunta Comunale ha fornito l’indirizzo di verificare con la Società 3TI progetti Italia (selezionata nel 2010) la possibilità di definire un modello di intervento che rendesse produttivo il compendio sportivo dello stadio; con Deliberazione n. 204 del 13 dicembre 2016 la Giunta Comunale ha valutato fattibile una proposta di Finanza di progetto per l’adeguamento della piscina comunale e la gestione dei servizi connessi; e, infine, la Società Effecostruzioni srl, titolare del Pue “Le Tre Grazie”, ha comunicato la propria disponibilità alla realizzazione di un contenitore sportivo nel compendio di Via Procaccia. In questo contesto, con la delibera del 6 febbraio la Giunta ha voluto dare indirizzo affinché l’Ente disponga di uno studio di insieme che consenta il corretto dimensionamento dell’offerta sportiva necessaria a rispondere alla domanda, valutando le iniziative effettivamente percorribili(compatibili con le risorse disponibili) così da conseguire il duplice risultato dell’incremento del servizio all’utenza e della razionalizzazione delle risorse.
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