COMUNICATO STAMPA N.2930
21 settembre 2016
Assegnazione case popolari: nota dell’Amministrazione Comunale In seguito al caso della signora Anna Rotondo sollevata dal settimanale FaxIn seguito alla pubblicazione sul settimanale Fax del 17 settembre scorso e alla successiva diffusione della notizia sui social network, l’Amministrazione Comunale intende fare chiarezza sull’operato degli uffici comunali preposti circa l’assegnazione delle case popolari e sul caso sollevato della sig.ra Anna Rotondo, la quale lamentava la mancata assegnazione di un alloggio nonostante la propria disabilità. In data 23 marzo 2013 la signora in questione ha presentato, a seguito della pubblicazione del Bando di Concorso n. 2/2013, regolare domanda per assegnazione in locazione semplice di un alloggio Edilizia Residenziale Pubblica indicando la composizione del proprio nucleo familiare con i relativi redditi riferiti all’anno 2012 (così come richiesto dal Bando). A seguito dell’approvazione della graduatoria provvisoria di cui alla Determinazione dirigenziale 664 del 3 giugno 2014, è stato comunicato alla sig.ra Rotondo l’inammissibilità della sua domanda per reddito complessivo del nucleo familiare superiore ai limiti di reddito previsti (pari a € 13.000,00) così come certificato dalla Commissione Comunale composta da professionisti in rappresentanza anche dai Caf e non da amministratori comunali. Anche in seguito alla rivalutazione delle istanze e della conseguente riformulazione della graduatoria, approvata in via definitiva con determinazione dirigenziale n.687 dell’11 giugno 2015, la domanda dell’interessata è risultata inammissibile. Pure in questo caso l’Ente Comunale ha provveduto a comunicare tempestivamente l’inammissibilità. Solo successivamente all’approvazione definitiva, essendo sopravvenuta una nuova situazione familiare, l’interessata ha richiesto al Comune di Monopoli la revisione della domanda. Ma di fronte ad una graduatoria definitiva già approvata non era più possibile intervenire e, quindi, l’unico modo per farlo era attendere la pubblicazione di un nuovo bando. Pertanto, in relazione alle dodici abitazioni assegnate durante l’estate si è seguita la graduatoria così come approvata nel 2015 (su domande effettuate nel 2013 e situazione reddituale del 2012) prima che la situazione familiare dell’interessata cambiasse.
|