COMUNICATO STAMPA N.669
6 luglio 2010
 
Acqua potabile, agevolazioni tariffarie per utenze deboli
Lo scorso 1° luglio è stato approvato il regolamento

Agevolazioni tariffarie per la fornitura di acqua potabile a nuclei familiari e utenti che versano in particolari condizioni socio-economiche sono in arrivo grazie al «Regolamento attuativo per le agevolazioni tariffarie per le utenze deboli» approvato lo scorso 1° luglio dall’Ato Puglia.

Le agevolazioni tariffarie competono ai titolari di contratto con utenza uso domestico singolo o condominiale in regola con i pagamenti e sono applicabili solo per l’abitazione principale. In particolare hanno diritto all’agevolazione coloro che si trovano in condizioni di difficoltà a sostenere il costo della fornitura idrica o che, sulla base di una condizione effettiva di impedimento fisico correlata ad una bassa condizione economica, sono meritevoli di una particolare tutela (disabili, malati cronici o con particolari esigenze di consumo idrico).

In particolare ai nuclei familiari con indicatore Isee fino a € 9.300,00 e ai nuclei familiari con indicatore Isee fino a € 11.600,00 in cui siano presenti almeno 4 componenti viene applicato un rimborso annuale equivalente all’importo relativo a 55 mc/annui a persona; ai nuclei familiari con indicatore Isee fino a € 11.600,00 in cui sia presente un soggetto che a causa di particolari condizioni mediche necessiti di un maggior utilizzo d’acqua superiore al 20% del suo consumo storico o della media dei consumi dell’utenza domestica non viene applicata la quota fissa ed è previsto un rimborso annuale equivalente all’importo relativo a 55 mc a persona valorizzato al prezzo della tariffa base.

Una volta che sarà definito l'accordo con l'Acquedotto Pugliese per avere diritto alle agevolazioni dovrà essere presentata presso gli uffici Inps o presso i Centri di Assistenza Fiscale (Caf) la dichiarazione sostitutiva unica contenente tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell’indicatore Isee.