sante.scarafino posted on April 08, 2020 09:43
COMUNICATO STAMPA N.4565
8 aprile 2020
Per i disabili psichici e psichiatrici c’è “Tempo verde”
È possibile recarsi al parco giochi “Frate Sole” previa prenotazione
L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Monopoli lancia il progetto “Tempo Verde” con l’obiettivo di pianificare una modalità di fruizione di uno spazio verde della città a favore di soggetti disabili con autismo, con adhd e con disabilità intellettiva grave. Lo spazio è stato messo a disposizione dal Convento di San Francesco da Paola, nella persona di padre Miki Mangialardii, e reso sicuro rispetto alle prescrizioni ministeriali e regionali sulla diffusione del Covid-19. L’Amministrazione Comunale ha messo in sicurezza lo spazio dal punto di vista igienico sanitario al fine di evitare ogni possibilità di contagio.
Al fine di tutelare l’incolumità pubblica ed evitare assembramenti e, al contempo, garantire un sollievo ai cittadini di Monopoli che presentano grave disabilità intellettiva, disturbi dello spettro autistico, problematiche psichiatriche e comportamenti ad elevata necessità di supporto è consentito a tali soggetti recarsi al parco giochi “Frate Sole” presso il convento di San Francesco da Paola previa prenotazione al numero di telefono 328 187 87 11. Il servizio è garantito dalla Cooperativa Occupazione e Solidarietdal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 18. Il soggetto potrà essere accompagnato da una persona (due persone in caso di estrema gravità) facente parte del medesimo nucleo familiare.
Contemporaneamente potranno usufruire del servizio due bambini con relativo accompagnatore (uno nel parco giochi e l’altro nel campetto) al fine di consentire le opportune operazioni di sanificazione tra un utente e l’altro.
Le uscite potranno avvenire solo se strettamente necessarie, con divieto di assembramento e rispettando le regole di distanziamento sociale dalle persone che non appartengono al proprio nucleo familiare per prevenire il rischio di contagio.
L’esigenza di uscire deve essere certificata e l’accompagnatore deve essere munito di altra documentazione (certificato attestante la condizione di disabilità rilasciato dal proprio medico curante o dalla struttura che segue l’assistito e del pass rilasciato dalla cooperativa sociale “Occupazione e solidarietà”).
All’interno del parco dovranno essere rispettate le regole previste per la tutela dell’area.
«Questo progetto è stato realizzato per le famiglie che in già quotidianamente devono affrontare delle particolari attenzioni verso i loro figli e che in questo periodo più che mai stanno rimanendo in casa. Questa iniziativa spero possa aiutarli a regalare momenti di svago nel corso della giornata. Un progetto nel quale ho fortemente creduto e per il quale ringrazio Padre Miki per l’immediata disponibilità», afferma l’Assessore ai Servizi Sociali Ilaria Morga.
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