COMUNICATO STAMPA N.4081
9 aprile 2019 Una delegazione dell’Unesco visita la Biblioteca Rendella Il Forum internazionale “Leggere è Comunità” ha fatto tappa a Monopoli Ha fatto tappa a Monopoli martedì 9 aprile il Forum internazionale “Leggere è Comunità: Local Cultural Policies for Sustainable Social Development”, in programma Bari dall’8 al 10 aprile 2019. In Puglia si sono dati appuntamento esperti internazionali di politiche culturali così come prospettato nel febbraio dello scorso anno, quando Nuria Sanz, madrina dell’iniziativa, lanciò l’idea del forum durante la presentazione della Community Library, il progetto unico in Europa con cui la Regione Puglia ha stanziato 120 milioni di euro - risorse derivanti dal programma europeo Fesr - per finanziare 111 biblioteche di comunità e il restauro dei beni culturali in cui queste vengono realizzate. Si tratta di una delle più significative opere di infrastrutturazione culturale realizzate negli ultimi anni da una regione d’Europa. Durante la presentazione della Community Library, l’allora responsabile dell’ufficio Unesco Messico, Nuria Sanz, indicò il capoluogo pugliese sede del Forum internazionale. L’iniziativa, curata dal Teatro pubblico pugliese, riunisce esperti inglesi, spagnoli, olandesi, italiani, canadesi, messicani e colombiani sulla base dei risultati ottenuti dal Forum Internazionale Unesco sulle Politiche Culturali nelle Aree Metropolitane. La Regione Puglia ha scelto la biblioteca Prospero Rendella come esempio attivo di biblioteca di comunità riconoscendone un ruolo guida nel panorama delle biblioteche regionali. I partecipanti al Forum, accompagnati dal Sindaco Angelo Annese, dall’Assessore alla Cultura Rosanna Perricci e dal Dirigente Pietro D’Amico, hanno visitato gli ambienti della biblioteca monopolitana, il cui potenziamento è stato finanziato grazie alle opportunità concesse dall’Avviso Pubblico “SMART-IN Puglia Community Library”. Tale intervento sta consentendo il recupero di ambienti non utilizzati, l’allestimento di spazi per l’attivazione e il miglioramento di servizi innovativi all’utenza, il miglioramento delle condizioni di sicurezza utenti e laboratori e la realizzazione dell’archivio storico comunale e bibliografico. 




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