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    Dieci famiglie coinvolte nel “Sed - Supporto Educativo Domiciliare”  Dieci famiglie coinvolte nel “Sed - Supporto Educativo Domiciliare”
    Pubblicato da: sante.scarafino

    COMUNICATO STAMPA N.3335
    15 giugno 2017

    Dieci famiglie coinvolte nel “Sed - Supporto Educativo Domiciliare”
    Promosso dall’Aps Formentis, il progetto è rivolto ai minori affetti da Adhd, Dop e Dc

    L’Assessore allo Stato Sociale Rosanna Perricci comunica che è in svolgimento il progetto “Sed - Supporto Educativo Domiciliare” a cura dell’’associazione di promozione sociale “Formentis”. Il progetto coordinato dalla dott.ssa Francesca Napolitano è iniziato a gennaio e terminerà a settembre con un convegno di presentazione dei risultati conseguiti dalle 10 famiglie coinvolte e che hanno figli minori con diagnosi di Adhd (deficit di attenzione, impulsività e iperattività), Dop (disturbo oppositivo-provocatorio) e Dc (disturbo della condotta).

    In particolare, sui minori con diagnosi di Adhd si sta investendo fortemente in termini psicopedagogici e sulla sfera emotivo-caratteriale grazie alla professionalità ed umanità di un personale educativo che modella sulla singola persona un percorso educativo, partendo dalle motivazioni, interessi e potenzialità ma anche dai bisogni della famiglia.

    Questo servizio di supporto educativo domiciliare, grazie alle attività ludico-ricreative e sportive e alle strategie psico-educative mira a favorire il benessere socio-psico-fisico con l’obiettivo di migliorare il comportamento dei minori attraverso un training diretto all’insegnamento di tecniche di auto-controllo, di gestione della rabbia e di risoluzione dei problemi. Inoltre, si mira al miglioramento dei comportamenti impulsivi e inadeguati e delle relazioni interpersonali con genitori, insegnanti, fratelli e coetanei. Punto di forza d’intervento è il parent traing con il quale i genitori hanno l’opportunità di modificare la propria visione del figlio e di se stessi all’interno della relazione genitoriale e di trasformare circoli viziosi disfunzionali in interazioni funzionali.

    Un altro aspetto su cui punta il progetto riguarda la prevenzione della dispersione scolastica in quanto i minori con un disturbo di Adhd sono potenzialmente i soggetti più a rischio poiché oltre ad avere una disfunzione della sfera comportamentale, molti di essi hanno una comorbidità tra Adhd e Disturbo dell’Apprendimento (Learning Disability, LD). Bambini e adolescenti Adhd presentano un’alta prevalenza di disturbi della scrittura, oltre che della lettura e della abilità matematiche, pertanto il compito dell’educatore che segue il minore a domicilio verte anche sullo Study Skills Training, intervento specifico per il rafforzamento di quelle competenze che risultano carenti.

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