La mostra raccoglie gli scatti più interessanti del workshop di tre giorni organizzato a Monopoli dal 25 al 27 Giugno scorso. Il corso destinato a quindici partecipanti ha coinvolto con entusiasmo, soprattutto giovani, della città di monopoli e dai comuni limitrofi. Tema centrale del corso è stato il ritratto con particolare attenzione agli usi della luce naturale e artificiale all’aperto e in studio.
Il risultato è un’interessante indagine sul volto e sul linguaggio del corpo. Ogni fotografo si è impegnato ad interpretare in maniera sempre diversa e originale i propri soggetti in rapporto al set e alla location scelta. In particolare le fotografie in mostra sono state realizzate durante la seconda giornata nei bellissimi spazi della Masseria Luce in contrada Sant’Antonio d’Ascula.
Il workshop nasce contemporaneamente dalla volontà di animare la scena culturale pugliese e insieme creare una nuova consapevolezza del mezzo fotografico.
L’ospite che ha diretto con passione il lavoro dei partecipanti, Saverio Langianni, è fotografo professionista e docente FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). L’organizzazione è stata curata da Daniele Brescia e Daniela Medico in collaborazione con l'associazione Formentis A.P.S. (network che si occupa della valorizzazione e promozione sociale e del territorio).


Profilo biografico

Saverio Langianni è iscritto alla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche da otto anni, ne è diventato docente del dipartimento Attività Culturali (DAC) nel 2004; nel 2007 è stato insignito dell’onorificenza di BFI (Benemerito della Fotografia Italiana) per meriti organizzativi e di promozione fotografica. Lettore di Portfolio nelle manifestazioni di Portfolio Italia dal 2005, è co-organizzatore della manifestazione conclusiva che da sei anni si svolge a Prato. Tiene seminari di Lettura dell’immagine e di Sala di Posa. Scrive articoli e commenti alle fotografie su Foto_IT, rivista riservata agli associati FIAF.

Daniele Brescia nasce il 9 marzo del 1983 a Monopoli. Lì frequenta il liceo classico e subito dopo si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Bari.
In campo artistico si cimenta con le tecniche e i linguaggi della pittura. Al primo approccio con le nature morte seguono dipinti e sperimentazioni più vicini all’espressionismo prima figurativo e poi sempre più astratto-formalista.
Nel 2006, la fotografia. Scoperta di un mezzo umile e onesto per raccontare il reale in modo semplice, quasi in disparte, lontano dal rumore; per “sentire” ciò che si vede. I suoi scatti vengono segnalati e così decide di continuare il suo percorso che lo conduce all’incontro con Alessandro Cirillo e il gruppo Magma, in cui entra a far parte dal novembre 2008. Attualmente porta avanti le sue ricerche in campo fotografico lavorando a diversi progetti.