COMUNICATO STAMPA N.2889
27 luglio 2016
Il Palazzetto di via Procaccia candidato a finanziamento
Via libera della Giunta Comunale per il completamento, ampliamento e rifunzionalizzazione Nella seduta del 27 luglio la Giunta Comunale di Monopoli, su proposta dell’Assessore Angelo Annese, ha deliberato di candidare a finanziamento nell’ambito del bando approvato con DPCM 25 maggio 2016, per la presentazione di “progetti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane, dei comuni capoluogo di provincia e della città di Aosta” l’intervento di “Completamento, ampliamento e rifunzionalizzazione del Palazzetto dello Sport di Via Procaccia in Monopoli”. L’opera dovrà essere finanziata per € 4.000.000 a valere sul contributo di cui al bando e per la differenza di € 1.650.000 individuando attraverso una specifica procedura ad evidenza pubblica, uno o più partner privati che a fronte della presa in carico delle attività suscettibili di gestione economica e del relativo esercizio, si impegni autonomamente, a mettere a disposizione la quota parte di risorse necessaria alla intera copertura dell’iniziativa, ovvero, in caso di esito negativo della risposta alla sollecitazione del mercato, ad individuare le ulteriori risorse economiche necessarie alla chiusura dell’intervento. Il Comune di Monopoli ha inteso utilizzare l’opportunità fornita dal bando, cercando di reperire quota parte delle risorse, così da rendere l’iniziativa sostenibile per il Bilancio del Comune, il quale si impegna a cofinanziare l’iniziativa con risorse proprie. L’immobile del Palazzetto dello Sport di via Procaccia è perfettamente rispondente alle finalità del bando in oggetto (manutenzione, riuso e funzionalizzazione di aree pubbliche e di strutture edilizie esistenti, per finalità di interesse pubblico), permettendo la riqualificazione urbana, economica e sociale di un’ampia area periferica attualmente in stato di degrado, mediante la restituzione della stessa all’uso collettivo ed all’integrazione sociale garantita dallo sport attraverso la rifunzionalizzazione degli spazi esistenti, la sistemazione degli spazi esterni e realizzazione di parcheggi e l’ampliamento con volumetrie in contiguità all’esistente. Lo studio di fattibilità è stato redatto dal Raggruppamento Temporaneo di Professionisti 3TI Progetti Italia e Ing. Sanseverino la quale aveva vagliato diverse alternative per il completamento della struttura. Nel caso specifico è stata scelta l’alternativa 3 che prevede un ampliamento della struttura esistente con il mantenimento della capienza attuale di 2.600 spettatori (3.400 per spettacoli) e l’aggiunta degli spazi relativi alle attività complementari e degli spazi di ristoro. --------------------------------------------------- CRONISTORIA DEL PALAZZETTO DI VIA PROCACCIA Nel corso degli anni ottanta l’Amministrazione comunale diede avvio alla realizzazione di un compendio sportivo in località Procaccia, nelle adiacenze dell’agglomerato urbano ricomprendente il PEEP, onde dotare la città di un adeguato sistema di servizi. Il compendio sportivo e per il tempo libero si è concretizzato con la realizzazione della piscina Comunale, di campi di calcio all’aperto e di una palestra pubblica, tutte strutture attualmente in esercizio. Nell’ambito del compendio sportivo, nello stesso periodo di tempo, l’Amministrazione diede avvio anche alla realizzazione di un Palazzetto dello Sport che, per via dell’ingente impegno economico richiesto dalla sua esecuzione, è rimasto incompiuto. La realizzazione del Palazzetto dello Sport, quale opera di maggiore rilievo nell’ambito del compendio sportivo avrebbe dotato quella zona periferica della Città di una infrastruttura flessibile, in grado di fungere da volano e agevolare il processo di recupero e valorizzazione della fascia costiera, dotandola di un polo attrattore a beneficio del recupero e della valorizzazione a fini turistico-ricreativi e sportivi di quella parte di città. Successivamente, con deliberazione n. 30 del 3 marzo 2003, esecutiva nei modi di Legge, il Commissario Straordinario approvò il progetto esecutivo dell’importo complessivo di € 1.291.142,25, relativo al completamento del Palazzetto dello Sport di proprietà comunale, ubicato in Via Procaccia. Le relative opere hanno dato luogo a contenzioso con l’appaltatore che non ha permesso il completamento dell’immobile, anche a causa della limitatezza dei fondi inizialmente disponibili. I contenziosi si sono successivamente conclusi in forza di atto transattivo approvato giusta deliberazione di Giunta Comunale n. 120 del 18 luglio 2012. A seguito della sottoscrizione (in data 17 dicembre 2013) del suddetto atto di transazione da parte di tutti i soggetti coinvolti nella vertenza, l’immobile è rientrato nella disponibilità del Comune dal gennaio 2014. Onde procedere al completamento del Palazzetto dello Sport, l’Amministrazione con la Determina Dirigenziale nr.1334/2010 ha perfezionato (previo esperimento di procedura aperta) l’affidamento dei servizi tecnici afferenti i lavori di completamento della struttura sportiva prevedendo anche uno stanziamento economico di € 2.161.308,00 per la realizzazione di un primo lotto funzionale finalizzato al completamento del Palazzetto in questione. Con deliberazione di Giunta Comunale n. 32 del 22 marzo 2011 l’Amministrazione ha provveduto ad approvare, condividendone i contenuti, lo Studio di Fattibilità relativo al completamento del Palazzetto dello Sport così come redatto dal RTP officiato dei servizi tecnici, così da consentire l’avvio delle iniziative connesse al reperimento dei fondi per il completamento delle opere. I vincoli sui tetti di spesa imposti alle Amministrazioni locali per il rispetto del patto di stabilità e crescita non hanno tuttavia reso possibile procedere con le attività tecnico-amministrative. Conseguentemente l’Area Organizzativa Tecnica III ha provveduto ad iscrivere l’opera in parola nel Sistema Informatico di Monitoraggio delle Opere Incompiute (SIMOI), attivato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in attuazione del decreto 13 marzo 2013 n. 42, che ha l’obiettivo di coordinamento a livello informativo e statistico dei dati sulle opere pubbliche incompiute in possesso delle stazioni appaltanti al fine di favorire le soluzioni ottimali per il completamento e l'attivazione delle opere oppure l’individuazione di diverse destinazioni d’uso rispetto a quella originariamente prevista. Il mancato compimento dell’opera, lasciando inattuata una specifica attività di urbanizzazione prevista dalla strumentazione urbanistica dell’Ente Locale, oltre ad essere causa di disagio per la cittadinanza per via del deficit di servizi rappresenta anche causa di ulteriore degrado per via dello stato di abbandono connesso al mancato completamento della struttura e degli spazi esterni. Le iniziative condotte dall’Amministrazione, impegnata a dotare quella parte di città con collegamenti ciclabili che arrivano a servire il compendio sportivo ed a recuperare – adeguandolo agli attuali standard funzionali - uno dei campi di calcio esistenti e le relative tribune, ancorché pregevoli, non risultano sufficienti ad innescare processi virtuosi di recupero territoriale e rigenerazione urbana.
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