COMUNICATO STAMPA N.2783 18 maggio 2016
Emergenza abitativa: siglata intesa tra Regione, Anci e parti sociali Per la programmazione di interventi e l'adozione di misure urgenti  È stato siglato martedì scorso a Bari, un protocollo di intesa tra Regione Puglia, Anci Puglia e Parti sociali, per la programmazione di interventi e l'adozione di misure urgenti tese a fronteggiare l'emergenza abitativa. Presenti, l'Assessore regionale alla Pianificazione Territoriale, Anna Maria Curcuruto, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, e per l'Anci Puglia, il vicepresidente Emilio Romani, Sindaco di Monopoli.
«Insieme con l’Anci, con le associazioni e con i sindacati, l’amministrazione regionale ha deciso di sottoscrivere un protocollo di intesa per costituire una cabina di regia per l’emergenza abitativa e per attuare politiche a favore dei cittadini e delle loro necessità . Questo mi sembra un gran bel passo, oltre che essere anche un buon esempio di partecipazione, l’elemento caratterizzante delle politiche del governo Emiliano». Così l’Assessore alla Pianificazione Territoriale della Regione Puglia Annamaria Curcuruto. Che ha evidenziato: «L’accordo siglato serve fondamentalmente a promuovere l’attuazione delle politiche abitative che la Regione si è già data e ora sta implementando. Per attuare però le politiche è necessario avere la collaborazione di tutti i soggetti attivi. E, attraverso questo protocollo d’intesa, i soggetti attivi sono tutti rappresentati all’interno della cabina di regia. Altri elementi fondamentali del protocollo sono l’informatizzazione e la formazione per i dipendenti comunali anche per l’uso della piattaforma web che è in corso di realizzazione attraverso il progetto Push/Puglia social housing. Il protocollo servirà anche a gestire e a coordinare al meglio le risorse disponibili». La Curcuruto ha inoltre specificato come la piattaforma web sia importante perché «metterà a disposizione tutti i dati dell’occupazione degli immobili, oltre che i dati delle case per l’edilizia popolare disponibili, anche in relazione all’housing sociale». La cabina di regia ha il compito anche di costituire l’Agenzia sociale della locazione che possa definire un sistema di garanzie e vantaggi fiscali per le parti contraenti che stimoli anche l’immissione sul mercato di alloggi a canoni concordati. «La nostra attenzione va anche ai penultimi a coloro cioè che non riescono a pagare un canone di affitto. Possiamo dare loro un supporto attraverso l’housing sociale, cioè la produzione di alloggi a basso canone di locazione, utilizzando ad esempio, anche e soprattutto, il patrimonio non utilizzato. E di canone agevolato si potrà parlare proprio all’interno della cabina di regia che con questo protocollo abbiamo istituito», ha concluso l’Assessore Regionale. «Bisogna raccordare le politiche abitative dei Comuni con una cabina di regia regionale che possa sentire le associazioni di categoria ma anche la stessa Regione, per cercare di mettere in campo le migliori azioni per fronteggiare l'emergenza abitativa, dando ai comuni informazioni e metodi condivisi. Serve una azione informativo-formativa sul personale dei Comuni, serve il raccordo e il coordinamento regionale e bisogna affrontare due grandi temi che sono quello dell'edilizia residenziale pubblica e quella privata. Quindi tutelare i privati nel dare case in locazione a chi ne ha bisogno e cercare di trovare forme legislative che consentano, anche nell'edilizia privata, di ricavare alcuni alloggi da destinare all'edilizia popolare. Questi sono i quattro settori importanti di questo protocollo», ha evidenziato il vicepresidente Anci Puglia Emilio Romani.
 IL PROTOCOLLO D'INTESA
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