COMUNICATO STAMPA N.2765
4 maggio 2016 Bandiera Blu: una nota del Sindaco Emilio Romani
«Determinante la mancata partenza del servizio di raccolta porta a porta» «Quest’anno la Città di Monopoli non sarà a Roma per la cerimonia di consegna della Bandiera Blu, il riconoscimento Fee ottenuto da Monopoli per quattro anni consecutivi a partire dal 2012. Pur rispettando una serie di parametri richiesti (pulizia delle acque, servizi alle spiagge pubbliche, ecc..), paghiamo la mancata partenza del servizio di raccolta differenziata porta a porta che non ci ha consentito di raggiungere almeno quel 20% richiesto per ottenere il vessillo». Ad affermarlo è il Sindaco di Monopoli Emilio Romani. «Così come negli anni scorsi abbiamo festeggiato per l’ottenimento di un riconoscimento che mancava da oltre dieci anni, quest’anno facciamo mea culpa per essere rimasti fuori. Non sono bastate le iniziative collaterali a favore dell’ambiente a compensare una percentuale di raccolta differenziata deficitaria», evidenzia il Sindaco. Che precisa: «È evidente che la risoluzione contrattuale con l’Aimeri Ambiente, il successivo provvedimento che impone ai Comuni di avviare la gare dei rifiuti in ambito Aro (insieme ad altri Comuni) e il conseguente ricorso della seconda classificata hanno ritardato la partenza del servizio porta a porta il cui avvio era previsto sin dal 2012». «Quando pensavamo di aver superato la delusione per un servizio mai partito con l’Aimeri Ambiente finita con un accordo transattivo che ha riconosciuto al Comune di Monopoli un risarcimento danni di circa 1 milione di euro, sono intervenute le modifiche legislative circa le modalità di affidamento dei servizi di spazzamento, raccolta e trasporto dei Rifiuti solidi urbani che hanno previsto le aggregazioni tra Comuni attraverso gli Aro (nel nostro caso Ba8 insieme ai Comuni di Polignano a Mare, Conversano e Mola di Bari). L’intero iter si è concluso in tempi brevi e lo scorso 25 novembre 2015 la gara è stata aggiudicata all’impresa “Ecologia Falzarano srl” di Airola (Bn), ma un ricorso seguito all’aggiudicazione ha difatti ritardato l’avvio del servizio che poteva partire subito e, invece, ha subito un inevitabile stop. Siamo in attesa della sentenza del Tar che dovrà esprimersi il prossimo 18 maggio per poter partire anche nell’eventualità, non tanto remota, di un ulteriore ricorso al Consiglio di Stato», evidenzia il Sindaco. Che continua: «Un ulteriore contributo all’incremento potrà arrivare dal Centro di raccolta comunale multimateriale realizzato in viale Aldo Moro per il quale il Consiglio Comunale dovrà approvare il regolamento di gestione senza il quale non è possibile procedere all’apertura». «Insomma, paghiamo nostri ritardi ma anche un po’ di sfortuna legata ad aziende non capaci di svolgere il servizio per il quale avevano vinto l’appalto e ai soliti problemi derivanti dagli strascichi giudiziari seguiti all’aggiudicazione delle gare», sottolinea Romani. Che conclude: «Questo pit stop deve spronarci a rimboccarci le maniche sin da oggi affinché dal prossimo anno la Bandiera Blu possa tornare a sventolare sulla nostra città».
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