Via libera nella seduta della Giunta Comunale all’atto di indirizzo per la adesione al progetto di ricerca dal titolo “Il sottosuolo antropico meridionale. Religione, infrastrutture, civiltà rupestre e buona pratica: un itinerario alla scoperta dei luoghi sotterranei fra storia urbana e progettazione sostenibile”.

L’esecutivo ha dato mandato al Sindaco Emilio Romani di sottoscrivere l’accordo di collaborazione tecnico-scientifica tra il Comune di Monopoli e con l’Istituto di Studi sulle Società del Mediterraneo del CNR e l’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica del CNR.

Il CNR attraverso l’attività di ricerca, analizza e classifica località più o meno note del Bacino del Mediterraneo che forniscano significativi esempi di uso antropico del sottosuolo in base a dieci funzioni individuate (caverne come spazio abitativo, città cavate: edilizia in negativo, gestione acque, sanità urbana, stratificazione per la conoscenza, religione, sottosuolo come effetto della sfida ai vincoli naturali, economia e finanze, sicurezza, comunicazione). Nell’ambito di questo lavoro è maturata l’idea di focalizzare l’attenzione sul Sud d’Italia, vero e proprio archetipo del mondo rupestre, ripercorrendo un itinerario che parte dalla Calabria e attraverso la Basilicata giunge in Puglia, alla ricerca dei vari usi assolti dal sottosuolo nell’esperienza urbana superficiale.

Considerato che il progetto ha l’obiettivo di studiare il ruolo svolto dalla parte più nascosta delle città nella gestione dei problemi della superficie, la Giunta Comunale ha ritenuto opportuno di inserire il comune di Monopoli, in quanto tappa obbligata in questo percorso, attraverso la adesione alla proposta del protocollo di intesa.

L’accordo prevede la collaborazione nel campo della ricerca scientifica per la realizzazione di un testo a stampa, un contributo video e un prodotto multimediale. I contenuti specifici della ricerca saranno concordati di volta in volta tra le parti.