Il 26 luglio alle ore 19 si inaugura al Castello di Monopoli la mostra dal titolo “Cinema teatro Radar – Concorso di idee per la riqualificazione” promossa e realizzata dal Comune di Monopoli - Assessorato ai Lavori Pubblici con il Patrocinio dell’Assessore dell’Assetto del Territorio – Regione Puglia.

 

La mostra, a cura di Palma Librato, Angelo Peccarisi e Anna Vella,  è articolata in due sezioni tematiche: la prima riferita al Concorso di idee bandito nel 1990, la seconda riguarda l’attuale Progetto di Recupero e Rifunzionalizzazione dell’edificio. Fanno parte del comitato scientifico Giuseppe Di Palma, Andrea Fiume, Fulvio Resta e Vincenzo Sinisi.

 

Il materiale, messo in mostra e pubblicato in un importante catalogo edito da Adda, è il ritrovamento di una traccia di memoria: da un lato si divulga il materiale conservato nei cassetti degli Uffici Comunali, come spesso accade per i Concorsi di Idee, dall’altro si prende atto della valenza architettonica dell’edificio del quale non vi è notizia alcuna.

 

Oggi, inoltre, grazie all’azione di sensibilizzazione del Conservatorio, lavorando di concerto con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca (MIUR) e il Comune, è maturata la convinzione che il recupero dell'immobile costituisca diverse opportunità tra cui quella di restituire alla città un cinema-teatro rieditato e per il Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli di dotarsi di un ampliamento adeguato alla domanda di formazione didattica di eccellenza di tale Istituzione Universitaria.

 

L’accordo, seguito alla approvazione da parte del Consiglio Comunale di uno schema protocollo di intesa (Deliberazione di Consiglio Comunale n. 60 del 21.09.2010) ha identificato una partnership tra Conservatorio "Nino Rota" e Comune, finalizzata al recupero dell’intero edificio. La determinazione e la lungimiranza delle diverse Amministrazioni coinvolte: MIUR e Conservatorio “Nino Rota”, Regione Puglia e Comune di Monopoli hanno reso possibile la identificazione delle risorse complessivamente necessarie alla realizzazione dell’intervento (€ 7.286.562,78), consentendo l’avvio di una iniziativa di altissimo valore culturale e sociale.

 

L’augurio dei curatori e degli autori di questo lavoro è che questo possa essere un primo contributo nel percorso di sensibilizzazione culturale da un lato e conoscenza di quel patrimonio ricco e silenzioso di opere di Architettura di qualità sia progettuale che esecutiva che, non solo hanno disegnato la città di Monopoli, ma ne hanno determinato la sua trasformazione, elevandone la dimensione culturale. Il Radar è un esempio di Architettura Moderna che si confronta senza timori con altre esperienze territoriali e, apprestandosi a rivivere con una veste nuova, merita l’opportuna divulgazione come Patrimonio architettonico di alto valore per la città.

 

La mostra resterà aperta dal 26 luglio al 22 settembre.

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