Sperimentazione controllo varchi area pedonale di via Garibaldi

COMUNICATO STAMPA N.2798
31 maggio 2016 

Sperimentazione controllo varchi area pedonale di via Garibaldi
Adeguati gli orari di accesso del varco di Largo Colombo a quelli di Largo Garibaldi 

Sperimentazione del controllo ai varchi dell’area pedonale di Via Garibaldi, all’intersezione di Larghetto Garibaldi, attraverso dispositivi di controllo automatici previsti dalla vigente normativa in materia. Inoltre, è stato previsto l’adeguamento degli orari di accesso del varco pedonale “Largo Colombo” a quelli dell’istituendo varco Largo Garibaldi/Larghetto Garibaldi. È quanto prevede la delibera approvata dalla Giunta Comunale nella seduta del 31 maggio al fine di perseguire una ulteriore pedonalizzazione del centro storico, migliorandone la qualità e la vivibilità, esaltando la sua vocazione di “Città Turistica” e di riferimento culturale e di aggregazione sociale di un territorio extra cittadino. 

Contestualmente è stata approvata la disciplina di accesso alle Aree Pedonali (APU) sottoposta dal Comando di Polizia Locale. In particolare, fatta salva la disciplina di accesso già prevista per la ZTL- centro Storico, sono ammesse alla circolazione all’interno dell’APU di Via Garibaldi, tutti i giorni, dalle ore 09.30 alle ore 11.00 e dalle ore 16.30 alle ore 18.00 esclusivamente alcune categorie di veicoli con precise prescrizioni e limitazioni (veicoli appartenenti a residenti o domiciliati, ai titolari di attività commerciali ubicate in Via Garibaldi, già in possesso di PASS- ZTL, veicoli al servizio delle persone diversamente abili, impiegati in operazioni di carico e scarico; veicoli a motore destinati al trasporto merci aventi massa massima non superiore a 3,5 tonnellate se impiegati per operazioni di carico/scarico per una durata massima di mezzora con obbligo di esposizione del disco orario con esclusione dei giorni festivi; velocipedi, i cui conducenti dovranno condurre il veicolo a mano quando siano di intralcio o pericolo per i pedoni). Il Comando di Polizia Locale sarà tuttavia legittimato a valutare ulteriori comunicazioni di accreditamento sempre che le stesse siano debitamente motivate.