In merito alla petizione avviata per l’installazione di dossi artificiali in via Amleto Pesce, il Comando di Polizia Municipale precisa che l’installazione è vietata dal codice della strada. In ogni caso, l’Ufficio competente valuterà diverse soluzioni (come ad esempio l’installazione di una segnaletica stradale verticale di preavviso all’utenza) e l’eventuale collocazione nel tratto di strada interessato.

 

Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti con parere dell’8 agosto 2008 (prot.65786) ha precisato che l’art. 179, comma 5, del Regolamento di esecuzione ed attuazione al Codice della strada prescrive che “i dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residence, ecc”. Pertanto, “è vietato l'impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o di pronto intervento “.

 

In sostanza, l’uso dei dissuasori è limitato a strade residenziali e in generale a zone ove vigono particolari regole di circolazione a tutela degli utenti deboli, quali pedoni e ciclisti, il cui traffico è prevalente rispetto a quello dei veicoli, escludendo le altre tipologie di strade ed in particolare le strade di attraversamento dei centri abitati.

 

Lo stesso Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha sottolineato che chi li appone o non ne dispone la rimozione – se già apposti – ne risponde in via civile, patrimoniale e anche penale ove derivino lesioni o pregiudizio per la vita delle persone.

 

In conclusione, ne deriva che su via Amleto Pesce (sulla quale transitano le ambulanze) è vietata l’installazione di dissuasori di velocità costituiti da manufatti stradali tipo “dossi”.