sante.scarafino posted on aprile 26, 2012 17.11
COMUNICATO STAMPA N.1256
26 aprile 2012
Approvato il rendiconto, avanzo di 383 mila euro
Rispettato il patto di stabilità per l’anno 2011
Si è chiuso con un avanzo di amministrazione di € 383.152,32 il Bilancio consuntivo per l'anno 2011. Il documento finanziario è stato approvato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26 aprile. Ora passerà all'esame del Consiglio comunale per il via libera definitivo. In particolare, l’avanzo di amministrazione risultante dal conto del bilancio è composto da 12.073,96 euro di fondi liberi, 6.786,30 euro di fondi investimenti, 364.292,06 di fondi vincolati mentre il fondo ammortamento è pari a zero.
«Aver fatto registrare un avanzo di amministrazione in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo è un risultato importante per l’Amministrazione Comunale e smentisce coloro che avevano ipotizzato un default per le casse comunali», sottolinea il sindaco Emilio Romani. Che conclude: «A tal proposito va sottolineato che l’avanzo rappresenta un’eccedenza di entrate non utilizzate durante l’anno e un ammontare elevato, come spesso è accaduto in anni lontani, può essere un segnale di inefficienza dell’ente che ha difficoltà a spendere. Il dato fatto segnare nel 2011 testimonia proprio la capacità del Comune di Monopoli di utilizzare le entrate conseguite».
ENTRATE E SPESE - Le entrate correnti del Rendiconto ammontano a 33.927.205,40 euro di cui 25.747.757,24 derivanti da entrate tributarie, 4.719.227,70 euro derivanti da trasferimenti da Stato, Regione ed altri enti e 3.460.220,46 euro da entrate extratributarie. Il totale generale dell’entrata è pari a 55.676.271,61 euro.
Le spese correnti ammontano a 33.484.451,51 euro i cui 9.086.141,40 per il personale. Le spese in conto capitale a 10.587.892,23 euro. Il totale generale della spesa è pari a 55.676.271,61 euro.
PATTO DI STABILITÀ - Anche per l’anno 2011 il Comune di Monopoli ha rispettato il patto di stabilità nonostante le difficoltà rappresentate dalle quote di ammortamento relativamente ai mutui stipulati dalle precedenti Amministrazioni Comunali. Per questo, con lo scopo di rendere meno gravoso il rispetto del patto di stabilità e consentire allo stesso tempo il risparmio degli interessi passivi incidenti sulla spesa corrente, a partire dallo scorso anno l’attuale Amministrazione Comunale ha avviato una politica di estinzione anticipata dei mutui.
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