Comunicato stampa n.2 Polizia Municipale

Comunicato stampa n.2/2011 Continua il controllo del territorio da parte della Polizia Municipale di Monopoli.

• In data 04/02/2011 alle ore 20,30 in Contrada Laghezza a seguito dell’intervento della Pattuglai di pronto Intervento della P.M. per veicolo fuori strada, gli agenti sottoponevano a controllo con l’ETILOMETRO omologato in dotazione del tasso alcolemico il conducente dell’autovettura constatando un valore oltre i 2,5 g/l. Il veicolo è stato sottoposto a sequestro amministrativo a cui seguirà la confisca amministrativa, oltre al fermo amm.vo per 180 gg. dello stesso mezzo e denuncia all’A.G. del trasgressore. Lo stesso ai sensi dell’art.186/co.2° lett.c del Codice della Strada rischia l’arresto da 6 mesi a 1 anno e l’ammenda da € 1.500 e € 6.000, e la sospensione della patente da 2 a 4 anni (sanzione accessoria raddoppiata perché coinvolto in incidente stradale);
• In data 10/02/2011 personale di P.M. del Nucleo Edilizia ha proceduto agli accertamenti inerenti la realizzazione di una vano abusivo adibito a uso cucina sul lastrico di un immobile di via Rattazzi, recentemente ristrutturato; il vano di circa 40 mq è risultato abusivo e il proprietario denunciato all’A.G. per violazione urbanistico edilizia ai sensi dell’art.44 del d.P.R. 380/20001 (Testo Unico Edilizia);
• In data 10/02/2011 personale di P.M. e del Nucleo Annona, unitamente a personale della Capitaneria di Porto di Monopoli ha proceduto al controllo dei banchetti abusivi presenti in città per la vendita dei ricci di mare. Sono stati controllati due venditori abusivi, sequestrati circa 500 pezzi di “echinodermi” (ricci di mare aperti e chiusi) – dei quali 250 affidati alla Capitaneria per la re immissione in mare e il resto sequestrato, confiscato e distrutto – e contestate varie violazioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, attività commerciale senza Autorizzazione amministrativa, mancanza di DIA sanitaria per il posteggio abusivo, mancanza di documentazione in ordine alla provenienza dei prodotti per un totale di oltre 20.000 € di sanzioni amministrative pecuniarie (considerate le contestazioni che consentono al trasgressore il pagamento in misura ridotta delle sanzioni).

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