Accedi
Registrazione
Buon Giorno, oggi è | lunedì 8 luglio 2024
 Cerca
    LabelRss ForumBlog
    Bandi di concorso

    Bandi concorso altri enti - SCADUTIBandi concorso altri enti - SCADUTI
    Disposizioni per i fornitori locali di combustibili per uso marittimo e per le navi che scalano il porto e la rada di Monopoli04/05/2020 - Disposizioni per i fornitori locali di combustibili per uso marittimo e per le navi che scalano il porto e la rada di Monopoli
    Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
    Selezione pubblica per educatori e professionisti della riabilitazione22/04/2020 - Selezione pubblica per educatori e professionisti della riabilitazione
    Coop. San Bernardo. Scad. 15 maggio 2020
    Avviso pubblico per l'affidamento del servizio di eventi di promozione del Patrimonio Culturale della zone di Pesca dell'area costiera del Gal terra dei Trulli di Barsento Scarl14/08/2019 - Avviso pubblico per l'affidamento del servizio di eventi di promozione del Patrimonio Culturale della zone di Pesca dell'area costiera del Gal terra dei Trulli di Barsento Scarl
    scadenza 30 agosto 2019
    Avviso Pubblico per l'affidamento di incarico di Operatore Socio Sanitario (O.S.S.)21/04/2016 - Avviso Pubblico per l'affidamento di incarico di Operatore Socio Sanitario (O.S.S.)
    Cooperativa Sociale San Bernardo
    Ecomuseo, bando residenza artistica per fotografi22/10/2015 - Ecomuseo, bando residenza artistica per fotografi
    Scadenza domande di partecipazione 10 novembre 2015.
    Concorso Olio di famiglia - Olii preziosi da olivicoltori dilettanti23/10/2014 - Concorso Olio di famiglia - Olii preziosi da olivicoltori dilettanti
    Dal 1° novembre 2014 a fine maggio 2015
    Prima edizione concorso fotografico «La Madonnna che viene dal mare»08/07/2014 - Prima edizione concorso fotografico «La Madonnna che viene dal mare»
    Scadenza 27 agosto 2014
    ASP Romanelli - Avviso Pubblico di selezione per il conferimento di un incarico esterno ad alto contenuto professionale21/03/2014 - ASP Romanelli - Avviso Pubblico di selezione per il conferimento di un incarico esterno ad alto contenuto professionale
    Scadenza: 30 aprile 2014
    Comune di Acquaviva delle Fonti: Avvisi pubblici di mobilità esterna14/11/2013 - Comune di Acquaviva delle Fonti: Avvisi pubblici di mobilità esterna
    Gli interessati dovranno presentare domanda entro il 28/11/2013
    Ist.Compr. M.Jones-O.Comes - Avviso per la selezione di esperti esterni11/11/2013 - Ist.Compr. M.Jones-O.Comes - Avviso per la selezione di esperti esterni
    Inviare la candidatura entro le ore 12.00 del 25 Novembre 2013


    Pagina 1 di 3Primo   Precedente   [1]  2  3  Successivo   Ultimo   
    Tutte le News pubblicateTutte le News pubblicate
      
    04
    «Per Mohammed una soluzione che tenga conto della sua volontà»

    COMUNICATO STAMPA N.4652
    4 giugno 2020

    «Per Mohammed una soluzione che tenga conto della sua volontà»
    Una nota dell’Assessore ai Servizi Sociali Ilaria Morga
     

    La storia di quello che a Monopoli chiamiamo Mohammed è una storia di vita di un uomo e ci racconta delle difficoltà di inserimento nella società italiana per chi proviene da un’altra terra. Società la nostra, ancora non attrezzata giuridicamente, per affrontare un cambiamento epocale del quale dovremo prima o poi renderci conto. Non possiamo certamente risolvere i massimi sistemi, ma in questi giorni proviamo, con gli strumenti a disposizione, a star vicino ad un uomo che si fa chiamare Mohammed (che è il nome arabo più diffuso che significa “il lodato”), ma il cui vero nome è un altro, ovvero “Tidiane”. 

    Questo ragazzone di circa 40 anni è da molto tempi in Italia e ha avuto la sfortuna di non potersi mai regolarizzare. All’inizio per alcuni problemi nel napoletano, poi la sua permanenza in Italia  è proseguita nella provincia di Lecce, dove ha avuto una ragazza italiana e dove, purtroppo è anche stato vittima di aggressioni a causa del colore della sua pelle.   

    Ad un certo punto pochi anni fa è stata segnalata la sua presenza nella nostra città dalle forze dell’ordine in quanto già destinatario di provvedimenti di espulsione e a suo carico veniva emanato l’ennesimo Ordine del Questore di lasciare il territorio dello Stato.  

    Non voglio addentrarmi nella normativa sugli stranieri per un rispetto verso altri organi competenti che sono intervenuti in ausilio al Comune e che ringrazio, in quanto si tratta di un terreno “giuridico” davvero molto complesso, fra l’altro sconoscendo le eventuali decisioni che potrà prendere l’Autorità Giudiziaria obbligatoriamente e doverosamente informata delle violazioni alla legge penale.  

    In ogni caso, l’uomo senegalese ha continuato la sua presenza nei pressi della scuola ex G. Modugno nonostante, quantomeno temporaneamente, gli siano state proposte soluzioni di appoggio temporaneo, che ha rifiutato categoricamente.

    Il posto occupato dall’uomo senegalese aveva raggiunto un degrado incredibile, innanzitutto per la sua dignità: dietro due tende di fortuna usate come sipario all’androne della ex- scuola, quell’uomo aveva sistemato come in una casa tutta la sua vita, tavoli, sedie, bottiglie di acqua, vestiti, scarpe. Le condizioni igieniche di assoluta inadeguatezza non potevano più essere consentite per la sua dignità, per la sua salute e per la nostra e dei cittadini monopolitani.   

    Ha rifiutato anche ricoveri o controlli medici, perché l’uomo asserisce che quel sito sia suo, che sia il suo ufficio, che sua moglie lo abbia incaricato con la funzione di un guardiano come se si trovasse in un avamposto, a tutelare quello spazio. Le persone che hanno interagito con lui parlano di una persona mite, che rifiuta l’elemosina, che cerca in mille modi di tirare avanti e che nella zona funge davvero come un custode, pulendo il piccolo spazio circostante dalle carte e dall’immondizia. 

    All’ennesimo rifiuto di un posto temporaneo in cui stare, nel corso dell’intervento è stato necessario l’ennesimo accompagnamento alla Questura di Bari, cosa che è dovuta per legge laddove venga controllato un cittadino straniero irregolare.

    Secondo la legge in vigore (D.Lgs. n.286/1998 e successive modificazioni – la c.d. Bossi-Fini), se fosse stato possibile trattenerlo presso un Centro di Permanenza per i Rimpatri, detti C.P.R., il Questore avrebbe poi dovuto trasmettere gli atti al giudice di pace per la convalida del provvedimento e via di seguito fino all’espulsione concretamente operativa. In questa fase di emergenza ove è stato necessario aumentare il distanziamento come nelle carceri, non ci sono posti disponibili in nessuno di questi Centri in Italia come comunicato dalla Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere.  

    Quindi Tidiane o Mohammed, come si fa chiamare, dopo l’ennesimo “invito” formale ad abbandonare il nostro Stato entro 7 giorni è ritornato al suo “avamposto”. 

    Solo che questa volta ha trovato il sito sanificato e l’androne della ex-scuola chiuso da pannelli in legno per evitare una nuova situazione sanitaria di rischio altissimo per la sua salute e per chi, con grande umanità, scambia due chiacchiere ma con un uomo del quale non sappiamo le problematiche personali o se abbia malattie che mettono in pericolo i suoi potenziali interlocutori.  

    Il lavoro di “squadra” ormai in corso con altri enti per la risoluzione di questi casi complessi, fra cui il Centro di Salute Mentale che ringrazio per la sensibilità mostrata, ci ha portato a parlare di nuovo con Tidiane. Adesso è in corso un costante monitoraggio da parte di operatori del settore per cercare di risolvere concretamente il problema.

    Nelle prossime ore proveremo a metterci in contatto con il Consolato competente, perché, Tidiane è privo di documenti, ma se dovesse accettare un posto dove dormire e qualche cura medica, potrebbe gradualmente inserirsi nella nostra società. Faremo tutto il possibile per verificare se possa essere possibile la cd. “emersione” dall’illegalità.

    Ogni soluzione che proporremo a Tidiane terrà conto anche, della sua volontà e sarà eseguito nel rispetto della dignità umana, ivi compreso, laddove lo volesse e lo richiedesse espressamente, l’ammissione ad un programma di rimpatrio volontario ed assistito; ma il nostro impegno come enti preposti, è bene ribadirlo, deve essere guidato certamente da un senso di umanità, di sensibilità, ma non potrà esimersi dal rispetto delle regole e delle leggi dello Stato.

    Intendo ringraziare chi, ad ogni livello, fra politici, dirigenti di altri enti, referenti di associazioni, volontari, cittadini, hanno inteso contattarmi, consultarmi, effettuare proposte, soluzioni, collaborazione fattiva, dimostrando spirito di appartenenza alla comunità senza strumentalizzazione alcuna ma incanalando lo spirito critico verso la concreta soluzione del problema. 

     

    Ilaria Morga
    Assessore ai Servizi Sociali

    Data evento
    E' commentabile: False

    Comments

    There are currently no comments, be the first to post one.

    Post Comment

    Solo gli utenti registrati possono inviare commenti.
     
    Link correlati

     
    Posta Elettronica Certificata:
    comune@pec.comune.monopoli.ba.it
    Copyright © 2009-2010  - 
    Mappa del Sito -Note Legali -Accessibilità e Usabilità -Dichiarazione di Accessibilità -Storia del Sito