Sequestro penale di manufatto edilizio in Contrada Balice

Comunicato stampa n.10/2010
Nella mattina di sabato 18 dicembre 2010, personale della Polizia Municipale di Monopoli ha sottoposto a sequestro giudiziario un intero fabbricato in Contrada Balice, perché accertava la realizzazione di opere edili in difformità del permesso di costruire in sanatoria rilasciato nel 2008, constatando altresì la violazione dei sigilli precedentemente apposti nel 2005 all’epoca in cui furono rilevate le precedenti e diverse violazioni urbanistico edilizie, il cui provvedimento di dissequestro veniva emesso dall’A.G. (RIFERITO AL 1° SEQUESTRO) solo nel novembre del corrente anno.

All’atto dell’accertamento la P.M. oltre a verificare l’avvenuta violazione dei sigilli, rilevava un incremento delle superfici, delle volumetrie e un cambio d’uso di un locale deposito in difformità del permesso di costruire in sanatoria rilasciato nel 2008.

Il proprietario dell’immobile, custode giudiziario e assuntore dei lavori, è stato denunciato all’A.G. per il delitto di violazione di sigilli – ex art.349 c.p. – che prevede una pena editale da 3 a 5 anni e la multa da €309 a € 3.098 -, oltre che per i reati previsti e puniti dall’art.31 e 44 del d.P.R. 380/2001 (T.U. Edilizia) e dall’art.181 del D.Lgs.42/2004 (Codice dell’Ambiente) in quanto sull’area insistono vincoli ambientali; per questi ultimi reati esiste la responsabilità del tecnico progettista pure denunciato all’A.G.

Tutto il manufatto sequestrato, costituito da piano terra di circa 125 mq e piscina di circa mq.75, veniva affidato in custodia giudiziale allo stesso proprietario che veniva severamente ammonito circa la facoltà da parte della p.g. di arresto in caso di reiterazione del reato.




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